Sul Monte Alben si racconta di un drago a sette teste, spietato e crudele nei confronti degli uomini che abitavano alla base della montagna.
La creatura, racconta la leggenda, era resa forte e invincibile dalla fonte dell’immortalità, che presiedeva non lasciando avvicinare nessuno.
Un giorno gli abitanti di Oltre il Colle, stanchi dei soprusi di questa bestia, decisero di stanarlo per sempre, accerchiandolo e incendiando la boscaglia intorno al suo nascondiglio.
Braccata e spaventata, la creatura si rifugiò presso la fonte dell’immortalità, e vi si immerse.
L’acqua divenne torpida e scura e il drago svanì nel nulla dissolto in quel liquido misterioso.